«Oggi il mondo è acceso solo sul terrorismo in Europa. I morti di Parigi, Bruxelles e la minaccia su Roma occupano le televisioni e le nostre paure». Con queste parole di Stella Pende, prende il via la nuova edizione di “Confessione Reporter”, quattro appuntamenti – al via su Retequattro, dal 14 dicembre, in seconda serata – con l’approfondimento più classico incentrato su temi di stretta attualità.
E nel corso della prima puntata, la trasmissione approfondisce la situazione in Nigeria e Niger, dove i potenti terroristi filo Isis di Boko Haram stanno prendendo sempre più piede sul territorio.
Dopo il rapimento di 270 studentesse di Chibok, nello stato nigeriano del Borno, la comunità internazionale ha avviato la campagna #BringBackOurGirls per chiedere la loro liberazione delle ragazze e allo stesso tempo accendere i riflettori su questo dramma.
Nelle successive trasmissioni, il settimanale di approfondimento della rete diretta da Sebastiano Lombardi proporrà una riflessione sui kamikaze (21 dicembre); un’inchiesta sulla Mauritania, una delle ultime nazioni al mondo ad ammettere la schiavitù (28 dicembre); un viaggio alla scoperta del rapporto degli over 70 con la sfera affettiva e sessuale (4 gennaio 2016).