Dopo 324 episodi e più di 270 ore di programmazione è arrivato il gran finale per una delle serie di più grande successo del piccolo schermo. La quindicesima stagione di CRIMINAL MINDS, che andrà in onda da domani 31 gennaio alle 21.05 su Fox Crime(Sky, 116), sarà l’ultima che vedrà protagonista la BAU (Behavioral Analysis Unit), una squadra speciale dell’FBI, composta da agenti capaci di elaborare un profilo psicologico e comportamentale del Soggetto Ignoto, spesso un Serial Killer. Il serial televisivo creato nel 2005 da Jeff Davis ci tiene compagnia in Italia dal febbraio del 2006 ed è stato trasmesso per la prima volta in anteprima assoluta sempre su Fox Crime.
La sede centrale della BAU nelle quindici stagioni di CRIMINAL MINDS si trova a Quantico, in Virginia. L’aiuto della squadra viene di solito invocato dalla polizia locale, che necessita l’intervento di occhi esperti per risolvere il caso; i profilers hanno a disposizione un jet privato grazie al quale è loro possibile raggiungere la scena del crimine e il loro scopo è quello di completare un profilo, che porterà alla cattura del soggetto ignoto. Gli agenti sono specializzati in diversi settori e ognuno si occupa di compiti differenti durante l’indagine e la stesura del profilo e all’inizio e alla fine di ogni episodio, un personaggio è solito citare un aforisma riguardante una particolare situazione trattata nella puntata.
Le 10 puntate finali raccontano della caccia all’uomo da parte di David Rossi nei confronti di Everett Lynch (Michael Mosley, Castle, Fear: The Walking Dead), già introdotto verso la fine della quattordicesima stagione, soprannominato ‘il camaleonte’ per la sua intelligenza e capacità di mimetizzarsi, fuggire e non lasciare tracce. Lynch è un serial killer psicopatico, narcisista e misogino, che odia fondamentalmente le donne di cui approfitta e che agisce in base a traumi infantili dettati dal rapporto con la madre. Nell’ultima stagione troveremo tutto il cast principale protagonista della serie comeMatthew Gray Gubler, Kirsten Vangsness, A.J. Cook e Joe Mantegna.