Tutto è pronto per l’82ª edizione dell’All-Star Game della MLB. Nella notte italiana tra martedì 12 e mercoledì 13 luglio alle ore 2.00, sul diamante del «Chase Field», casa degli Arizona Diamondbacks, si terrà il Midsummer Classic (la classica di mezza estate). La sfida tra i migliori giocatori dell’American e della National League sarà trasmessa in diretta su ESPN America (canale 214 di Sky), in replica mercoledì 13 luglio alle ore 19.00. Prima della partita delle stelle il «Chase Field» ospiterà anche l’Home Run Derby e l’All-Star Legends & Celebrity Softball Game (in diretta su ESPN America nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 luglio dalle ore 2.00. In replica martedì 12 luglio dalle ore 11.30).
Dal 2003 l’All-Star Game non è più una semplice passerella riservata alle stelle della MLB, ma ha un valore sportivo: nelle World Series (le finali della Major League) il vantaggio del fattore campo, in una eventuale gara-7, spetta infatti alla squadra la cui Lega si è imposta nell’All-Star Game. La National League è in vantaggio 41-38 nel bilancio dei precedenti scontri diretti, solo due i pareggi finora maturati. Nel 2010 la National League si è imposta 3-1 interrompendo una striscia di sette sconfitte consecutive.
Come avviene per l’All-Game della NBA, anche nell’MLB sono i tifosi a decidere, attraverso il loro voto, quali giocatori debbano scendere in campo nel Midsummer Classic. Quest’anno sono state espresse più di 32 milioni di preferenze: il giocatore più votato è stato Jose Bautista, outfielder dei Toronto Blue Jays. Con oltre 7,4 milioni di preferenze, Bautista è il giocatore più votato nella storia dell’All-Star Game. Oltre a Bautista, l’America League annovera tra i titoli ben 4 giocatori dei New York Yankees: Alex Rodriguez, alla sua 14ª presenza nella partita delle stelle, Derek Jeter, Robinson Cano e Curtis Granderson. A completare il lineup della AL, Josh Hamilton, outfielder di Texas, David Ortiz e Adrian Gonzalez, compagni di squadra nei Boston Red Sox, e Alex Avila, catcher dei Detroit Tigers alla sua prima apparizione.
Diretta da Bruce Bochy, manager dei campioni in carica dei San Francisco Giants, la National League è guidata invece da Prince Fielder. Il prima base dei Milwaukee Brewers è il giocatore che ha ottenuto più consensi nella NL con quasi 5 milioni di voti. Al suo fianco, Rickie Weeks e Ryan Braun, compagni di squadra anche a Milwaukee. Nella formazione titolare figurano anche i nomi di Jose Reyes (New York Mets), Lance Berkman (St. Louis Capitals), Matt Kemp (Los Angeles Dodgers), Brain McCann (Atlanta Braves) e Placido Polanco (Philadelphia Phillies).