L’adrenalinica cucina di Hell’s Kitchen apre anche in Italia: Sky realizzerà la versione made in Italy del talent show di culto sul mondo della ristorazione, in arrivo in primavera su Sky Uno HD.
Sono aperte le iscrizioni per partecipare al programma: Hell’s Kitchen cerca professionisti della cucina di età inferiore ai 40 anni. Non solo cuochi, ma chiunque abbia esperienza in un ristorante e si senta pronto per un’opportunità dietro ai fornelli che potrebbe cambiargli la vita. Per iscriversi alle selezioni basta chiamare il numero 0423-40.20.20
Nel panorama dei talent show dedicati al mondo della cucina, Hell’s Kitchen è uno dei format più longevi e seguiti al mondo. La prima versione del programma debutta nel Regno Unito nel 2003, accolta da un grande successo e, nel 2005, il format sbarca anche negli Stati Uniti, dove, negli anni, si è confermato come uno dei cooking show più apprezzati (ottimi gli ascolti per la decima stagione attualmente in onda).
Nessun pubblico, nessun televoto, nessuna giuria: a decidere le sorti dei concorrenti – divisi in due squadre – un solo super chef, che guida la brigata di Hell’s Kitchen ed è giudice insindacabile della gara. Nella versione americana questo ruolo è affidato allo stellatissimo e irriverente Gordon Ramsay, fuoriclasse della cucina mondiale con 12 stelle Michelin e 21 ristoranti in giro per il mondo, tra cui uno anche in Italia.
Con il suo carattere irascibile e impulsivo, Ramsay è uno degli elementi che hanno caratterizzato il programma, decretandone il successo. Le sue critiche spietate e i suoi rimproveri ai limiti dell’insulto sono uno dei marchi di fabbrica del format, insieme alla tensione adrenalinica che si respira nell’infernale ristorante, teatro della gara.
Anche nella versione italiana di Hell’s Kitchen – la cui realizzazione è affidata a Magnolia – si sfideranno 18 professionisti dell’arte culinaria, 9 uomini e 9 donne che, divisi in due squadre, dovranno contendersi il super premio finale: un ricco contratto da executive chef in un prestigioso ristorante.
I concorrenti dovranno quindi dare prova della loro esperienza, mostrando allo Chef di avere la stoffa per lavorare in un grande ristorante. Prove di cucina e di servizio al tavolo, con ritmi serratissimi, dove ogni errore può costare caro. Ogni settimana nuove sfide e per chi perde le prova settimanale, ad attenderlo ci sono i più faticosi e noiosi lavori in cucina.
Fuori dal ristorante e dalla gara, i concorrenti tornano nel loft che li ospiterà e dove, inevitabilmente, anche lontano dai fornelli e sotto l’occhio delle telecamere, le tensioni nate in cucina saranno destinate ad intrecciarsi con le dinamiche della convivenza.