È in arrivo su Sky Atlantic “QUARRY – Pagato per uccidere”, la nuova serie crime drama firmata Cinemax/HBO ispirata all’omonimo romanzo di Max Allan Collins e con protagonista Logan Marshall-Green nei panni di Quarry-Mac Conway. La serie sarà trasmessa in prima tv assoluta su Sky Atlantic HD da domani 19 dicembre, ogni lunedì dalle 21.15 (disponibile anche su Sky On Demand, Sky Go e in streaming su NOW TV, la internet tv di Sky).
Ambientata a Memphis nei primi anni ’70, Quarry – Pagato per uccidere racconta la storia di Mac Conway, un marine di ritorno a casa, insieme al suo compagno d’armi Arthur Solomon (interpretato da Jamie Hector), dal Vietnam che viene accolto con ostilità e rifiuto dai concittadini, perché ritenuto colpevole di aver compiuto un massacro durante la guerra. Seppur scagionati da ogni accusa, nessuno dei due riesce così a trovare un lavoro decente.
E mentre la relazione di Mac con la moglie Joni (Jodi Balfour) diviene sempre più problematica, lui e Arthur vengono tentati da un’offerta vantaggiosa del Broker (Peter Mullan), un oscuro criminale coinvolto in una rete di omicidi e corruzione che si estende per tutta la lunghezza del fiume Mississippi. All’inizio Mac si rifiuta di offrire i propri servizi al Broker, ma dopo che Arthur rinuncia ai suoi principi in cambio di un facile guadagno, anche lui si ritrova alla fine “arruolato” nella squadra del Broker, prendendo il nome in codice di Quarry. Da qui una serie di eventi che avranno conseguenze disastrose per sé stesso e per Joni.
Quarry prova a raccontare la vita dopo la guerra, quando il conflitto, più che fuori, resta dentro, quando il tormento non dà tregua. Oggi questa triste condizione verrebbe definita come disturbo da stress post-traumatico, ma nei primi Anni ’70 questa patologia, sebbene fosse già molto diffusa, non era stata ancora riconosciuta e studiata.
La serie è ispirata all’omonimo romanzo di Max Allan Collins, uno dei più noti e prolifici autori americani di gialli e thriller, maestro del pulp, che ha scritto racconti, romanzi, adattamenti di film, fumetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Dal suo Road to perdition è stato tratto il celebre film “Era mio padre” (2002) di Sam Mendes, con Tom Hanks e Paul Newman.
Tra i creatori della serie tv ci sono Graham Gordy e Michael D. Fuller (già creatori di Rectify), che compaiono anche come produttori esecutivi insieme al regista Greg Yaitanes (Banshee e Dr. House), e a Steve Golin (True Detective e The Revenant), Matt DeRoss, David Kanter, lo stesso Max Allan Collins e Ken Levin.