Eventi che cambiano gli equilibri internazionali o sconvolgono per sempre le vite di comunità e famiglie. Storie che accadono così velocemente che non riusciamo ad afferrarle fino a che non hanno già dispiegato il loro effetti.
A volte, comprendere significa partecipare. Solo un linguaggio diverso, che metta al centro i fatti e non la voce di chi racconta, con una narrazione immediata e senza filtri, con gli occhi dei protagonisti, è ciò che può portare al cuore di una realtà tanto mutevole quanto sfuggente.
Nasce così IL RACCONTO DEL REALE, un nuovo appuntamento settimanale di Sky: un ciclo di film che debutterà in seconda serata il 13 novembre su Sky Atlantic HD e su Sky On Demand. Un racconto senza mediazioni, che mette a fuoco i fatti per capirli davvero. I docu-film – alcuni dei quali sono Produzioni Originali Sky – hanno in comune un linguaggio vicino a quello cinematografico e delle migliori serie televisive.. Raccolte in un unico filone di programmazione, queste produzioni portano la firma di personalità del mondo della cultura e del giornalismo, tra cui Mauro Parissone, Ambrogio Crespi, Michele Bongiorno, Mimmo Calopresti, Luigi Prieto, Beatrice Borromeo e Bill Emmot,
I temi toccati sono quelli di più stringente attualità: dall’elezione del 45esimo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, raccontata in DISUNITED STATES OF AMERICA, docu-film prodotto da Sky e girato dallo spagnolo Luis Prieto, al boom della chirurgia estetica. Dal miraggio del Mediterraneo come porta d’Europa per i migranti, alla vita in carcere vista con gli occhi degli ergastolani, fino a una giornata di sport che si trasforma in cronaca nera.
Protagonista assoluta di questo ciclo è la realtà, raccontata con uno stile che si allontana dai tradizionali linguaggi del documentario e dalla tecnica dell’inchiesta, pur mantenendone il rigore, per un pubblico abituato ai canoni del moderno storytelling.
Si parte domenica 13 novembre alle 23.15 su Sky Atlantic HD (e in contemporanea su Sky TG24 Active Eventi) con L’ULTIMO STADIO. Il film, prodotto dalla 42° Parellelo di Mauro Parissone,racconta la finale di Coppa Italia Fiorentina – Napoli del 3 maggio 2014 a Roma, durante la quale fu ucciso il tifoso Ciro Esposito, con le voci e le immagini registrate da telefonini dei tifosi e telecamere della polizia, fuori e dentro lo stadio. Il racconto entra senza mediazione tra i gruppi ultras e le forze dell’ordine con la soggettiva di chi è in prima linea tra il fumo dei lacrimogeni, in mezzo agli scontri, nelle sale operative delle forze dell’ordine, mentre l’occhio dell’elicottero della Polizia di Stato segue tutto dall’alto.
Tutt’altro il tema del secondo “Racconto del reale” in programmazione domenica 20 novembre, SELFIE-SURGERY – VORREI ESSERE IL MIO AVATAR. Il film, firmato da Beatrice Borromeo, osserva la moda che si sta affermando tra i più giovani, di modellare il proprio fisico come quello dei propri avatar digitali. Un docu-film che indaga sulle ferite e le sorprese che accompagnano la ricerca del nuovo “io” e i contesti sociali in cui tutto ciò sta prendendo piede.
La domenica successiva, 27 novembre, è la volta di COME È PROFONDO IL MARE. In questo secondo film di Parissone,immagini esclusive dal fondo del Canale di Sicilia che descrivono un naufragio con gli occhi di chi non ce l’ha fatta. Il film si apre con il recupero a 370 metri di profondità del barcone affondato il 18 aprile 2015: morirono 970 migranti. Il racconto di una tragedia per illuminarne una ancor più ampia: le 10 mila vittime del Mediterraneo negli ultimi 3 anni.
La domenica successiva, 4 dicembre, arriva su Sky Atlantic SPES CONTRA SPEM – LIBERI DENTRO di Ambrogio Crespi, un docu-film sull’ergastolo, sul fine pena mai, che – attraverso la voce del condannato e dell’amministrazione penitenziaria – offre una prospettiva unica sul senso della pena e della sua espiazione. Un manifesto contro la criminalità, scritto dagli stessi condannati. La vita in carcere raccontata senza buonismo né posizioni ideologiche.
Domenica 11 dicembre ancora 42° Parallelo firma PAPA FRANCESCO: COME DIO COMANDA, ovvero il Pontefice più lontano dai media tradizionali visto attraverso internet e raccontato come se fosse un social network. Uno sguardo inedito ed esclusivo su Jorge Bergoglio grazie all’immersività dei video (mai postati) realizzati degli utenti.
Il ciclo del Racconto del Reale prosegue domenica 18 dicembre con FOLLOW THE PAINTINGS, indagando il lato oscuro dell’arte, quello contaminato dalla criminalità organizzata. Opera prima diFrancesca Sironi, Alberto Gottardo e Paolo Fantauzzi, grazie a immagini esclusive, fonti riservate, documenti processuali e indagini sul campo descrive un mercato che pesa oltre 50 miliardi di euro. Dietro gli acquisti ci sono musei, appassionati, grandi collezioni, ma anche criminali. Perché l’arte è lo strumento perfetto per evadere tasse e riciclare denaro sporco.
Tra gli altri titoli, Michele Bongiorno con la Good Day Films produce la trilogia RACCONTI MODERNI, tre titoli incentrati su alcuni fenomeni nati dal malessere e dal disagio della società di oggi.Con NON HO PAURA si affronta il tema della sicurezza, un viaggio nel mercato delle armi in Italia, una realtà alimentata dai timori globali. SERVI DELLA GLEBA, OGGI, è uno spaccato sui nuovi poveri, coloro che vivono ai margini e che fanno rifiorire il baratto e antichi mestieri. Il narcisismo nell’epoca virale di internet sarà il tema affrontato dal terzo film prodotto da Bongiorno.
Estremamente attuale, THE DISUNITED STATES OF AMERICA, un film on the road girato in presa diretta per raccontare le elezioni americane più incredibili degli ultimi 40 anni, il fenomeno Trump e soprattutto l’identità dei suoi sostenitori. Un film prodotto da Sky e girato dallo spagnolo Luis Prieto che ha appena firmato “Startup”, miglior serie tv action degli screenings 2016.
Tra gli altri titoli in onda prossimamente, IGNOTO 1, una coproduzione internazionale che propone, attraverso un inedito e serrato racconto in quattro parti, le principali tappe del delitto di Yara Gambirasio. Attraverso le testimonianze esclusive dei protagonisti dell’indagine, andranno in scena la discussa detenzione e il processo che hanno portato alla condanna di Massimo Bossetti. Il film è prodotto da Alessandro De Rita per Run to Me Film e da Nick Fraser per BBC Storyville.
LA FABBRICA FANTASMA di Mimmo Calopresti pone lo sguardo sul mondo della contraffazione, indagato attraverso un viaggio che – dal porto di Napoli fino al confine tra Ungheria e Ucraina – racconta le storie dei trafficanti. Relegata ai margini di un impero in cui tutto è consentito, la fabbrica fantasma diventa il non luogo che nessuno è pronto a denunciare ma che tutti conoscono, da cui arrivano giocattoli, cibo, sigarette. E così la salute pubblica, le norme sul lavoro, l’economia vengono compromesse in un mercato che non ha confini, in cui a tutto viene dato un prezzo: il più basso possibile.
In questo ciclo di film si inserisce anche la seconda stagione diCRONACHE DI FRONTIERA, la serie in 4 puntate prodotta per Sky da FremantleMedia Italia, per la regia di Roberto Burchielli. Dopo aver indagato la periferia romana nella prima stagione, la serie racconterà i quartieri a più alto tasso di immigrazione a Milano, inclusi quelli della comunità cinese, che per la prima volta vengono raccontati in presa diretta. Ancora una volta un racconto senza intermediazione del giornalista: solo montaggio, musiche e le voci dei protagonisti.
Un altro titolo in programmazione è TI ODIAMO A MORTE PRESIDE, di Beatrice Borromeo e Mia Benedetta, prodotto da Good Film. È il racconto di una maestra elementare di Caivano (Napoli) che ogni mattina fa il giro delle case dei camorristi della zona per prendere i loro figli e convincerli ad andare a scuola. Un eroe civile, come tanti, del nostro Paese, il cui lavoro passa troppo spesso sotto silenzio.
BARACCOPOLIS, una produzione Sky realizzata da Parallelo Zero, per la regia di Sergio Ramazzotti, aprirà gli occhi su una drammatica e incredibile realtà: un essere umano su sei, nel mondo, vive in una baraccopoli. In Italia sono migliaia, vittime della crisi economica, delle circostanze avverse e dell’indifferenza dell’amministrazione pubblica che distoglie lo sguardo da un problema diventato cronico.
Non mancheranno i titoli internazionali come MARATHON: THE PATRIOTS DAY BOMBING, documentario HBO sull’attentato compiuto durante la maratona di Boston del 15 aprile 2013. Le interviste inedite ai superstiti fanno emerge il coraggio e la resilienza delle vittime di quella tragica giornata, mostrando la loro sfida fisica e psicologica. EUROPE AT SEA è il nuovo film – inchiesta firmato dal giornalista britannico Bill Emmott. Dopo Girlfriend in a Coma e The Great European Disaster Movie, Emmot propone uno spaccato della crisi europea sul tema sicurezza e migranti. Il film si focalizza sulle attività della forza navale italiana e sulla missione di stabilità in Libia.