In prima visione assoluta dal 3 novembre ogni giovedì alle 21.55 arriva su FoxCrime (Sky, 117) THE KILLING, l’acclamata versione americana della serie crime danese Forbrydelsen.
Scritto da Veena Sud, già creatore e produttore esecutivo di Cold Case, con la produzione esecutiva di Mikkel Bondesen (Burn Notice), THE KILLING è stato definito dalla critica americana l’erede ideale di Twin Peaks.
Ambientata a Seattle, The Killing – serie in 13 episodi ciascuno dei quali copre l’arco di 24 ore – si svolge su un triplice filo narrativo che parte dal ritrovamento del cadavere della giovane Rosie Larsen. Nel corso delle puntate le indagini della polizia si intrecceranno con i retroscena della famiglia della vittima e gli intrighi sulla campagna elettorale che sembrano in qualche modo ricollegarsi al caso. Ben presto sarà chiaro che Rosie non è stata vittima di un incidente e che tutte le persone coinvolte nel caso hanno un segreto da nascondere.
La protagonista della storia è Sarah Linden (Mireille Enos, Big Love), un detective della squadra omicidi che, al suo ultimo giorno di lavoro, viene coinvolta insieme al collega Stephen Holder (Joel Kinnaman, Snabba Cash) nelle indagini sul ritrovamento in un parco della città di un maglietta insanguinata e di una carta di credito appartenente a Stan Larsen. Rintracciata la famiglia Larsen, subito risulta chiaro che quella maglietta potrebbe appartenere a Rosie, la loro figlia teenager rimasta da sola in città mentre i genitori erano fuori per il weekend. Iniziano così le disperate ricerche da parte della polizia e della famiglia per rintracciare la ragazza che sembra essersi volatilizzata. Il corpo senza vita di Rosie verrà ritrovato nel portabagagli di una macchina gettata in un lago vicino al parco ed appartenente a Darren Richmond (BillyCampbell, Once and Again), candidato a sindaco di Seattle.
The Killing ha debuttato lo scorso aprile sul network americano AMC ed è stato subito un successo: la premiere è stata vista da quasi 3 milioni di telespettatori con picchi di 5 milioni, la seconda migliore performance di sempre per AMC che ha già confermato la seconda stagione.
La serie ha ottenuto anche un’unanime consenso da parte della critica americana:l’Hollywood Reporter l’ha definita “coinvolgente e appassionante”, elogiando anche l’interpretazione di Mireille Enos; “una serie convincente, visivamente poetica” è stato il giudizio del Los Angeles Times. Il New York Times ha messo in luce l’originalità di The Killingrispetto le tradizionali serie poliziesche americane, mentre Entertainment Weekly ha particolarmente apprezzato la forte suspance che inchioda il telespettatore allo schermo.