Essere diversi ed esprimersi liberamente è un atto di forza e coraggio. Sembra più semplice conformarsi agli standard, ma è la diversità a rendere completi e solo attraverso la sua inclusione si dà forma ad un mondo più interessante, variopinto e stimolante. Queste sono le solide fondamenta su cui si è costruito il Paolo Ruffini Diversity Show, in onda lunedì 26 aprile alle 21.00 su Comedy Central (canale 128 di Sky e in streaming su NOW).
Non il solito statement sull’inclusività, ma un atto concreto: uno spettacolo assolutamente comico, politicamente scorretto che, grazie allo spirito istrionico di Paolo Ruffini e alla presenza di ospiti eccezionali, racconta alcune delle tante sfaccettature della diversità e dell’inclusione. Con la sua inimitabile personalità, Paolo Ruffini accoglie infatti artisti, esponenti del mondo della comicità ma non solo che, attraverso l’ironia e la provocazione, affrontano temi come la diversità di genere, di etnie e di culture differenti, l’immigrazione e la disabilità, trovando sempre il giusto equilibro fra spregiudicatezza, sensibilità e leggerezza. Il risultato è un mix di gag esilaranti, performance di stand-up, monologhi e improvvisazione, per una comicità senza filtri che sa far ridere e riflettere.
“ViacomCBS Italia, ancora una volta, porta in tv la diversità e l’unicità di ogni essere umano, perché è solo mostrandone la bellezza che si raggiunge l’inclusione. In questo spettacolo si riflette il mondo contemporaneo, fatto di culture, generi ed etnie diverse. Tra i protagonisti c’è anche la disabilità e la Sindrome di Down, in un racconto che lo mostra come arricchimento e non un limite – afferma Cecilia Padula, Senior Director Entertainment ViacomCBS Italia che aggiunge –ViacomCBS proprio in questo senso ha sviluppato la policy aziendale No Diversity No Commission, per portare sempre più inclusività nei contenuti e nello storytelling dei suoi diversi brand. La diversità ha sempre fatto parte del pubblico, ma viviamo ora in un contesto sempre più eterogeneo per composizione e prospettive, ed è responsabilità di ViacomCBS anche in Italia garantire che i suoi contenuti riflettano sempre più il mondo in cui vive il pubblico”.
Paolo Ruffini è un attore, regista, conduttore e autore poliedrico dal carisma straordinario e dalla comicità irriverente: è uno dei volti più noti del panorama artistico italiano. Sul grande schermo è tra i protagonisti di commedie e pellicole d’autore, in tv è stato impegnato nella conduzione di programmi cult. A teatro spazia dalla prosa ai format di varietà come UP & Down, dove va in scena con attori disabili. È da sempre impegnato nel sociale, la sua grande forza risiede nella disobbedienza, propria dell’arte, che gli permette di coniugare il classico al pop, superando qualunque categoria.
Ma i suoi ospiti non sono da meno: Simone Brescianini, attore con Sindrome di Down, già protagonista di un documentario e nel cast del film Rido Perché Ti Amo di Paolo Ruffini. Daniele Cassioli, essere cieco dalla nascita non l’ha mai fermato: campione paraolimpico di sci nautico ha conquistato 25 titoli mondiali, 25 titoli europei e 41 titoli italiani. A renderlo celebre anche i suoi monologhi politicamente scorretti sulla disabilità. Martina Di Maria, protagonista di diversi show televisivi, soffre di dislessia, un disturbo dell’apprendimento. Mirko Darar, di padre egiziano e madre siciliana, è un comico dichiaratamente gay che ha partecipato a diversi programmi tv, tra cui anche Stand Up Comedy. E ancora, Nathan Kiboba, nato in Congo e immigrato in Italia è autore della Web Serie Vedo Nero su YouTube. Infine, Annagaia Marchioro, attrice, comica e attivista, fondatrice della compagnia teatrale Le Brugole, che affronta soprattutto le tematiche dell’universo femminile con un’attenzione particolare a quelle omosessuali.