Scritta a quattro mani da Steven Moffat e Mark Gatiss, “Sherlock”, ha letteralmente stregato il Regno Unito. Al debutto su BBC ha realizzato una media di share del 31.5% con 8.698.000 telespettatori.
Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch), annoiato e scontroso investigatore dei giorni nostri, vive e lavora a Londra usando, per risolvere i suoi casi, non solo il puro intuito deduttivo, ma anche le più moderne tecnologie investigative. Lo spessore professionale di Holmes si capisce anche dal modo in cui si rivolge ai poliziotti di Scotland Yard, molto simile a quello adottato dal Dr. House quando si rivolge all’amico e collega Wilson.
Il primo episodio della seconda stagione di “Sherlock” ha debuttato nel Regno Unito lo scorso gennaio ottenendo una media d’ascolti superiore ai 10 milioni di telespettatori e una share media del 32,5% confermando così il successo della prima stagione.
Ai Critics’ Choice Television Award, “Sherlock” è stata premiata come miglior miniserie e Benedict Cumberbatch come miglior attore protagonista.
La serie è firmata da Steven Moffat, uno degli uomini più influenti della televisione inglese e ideatore di molte delle più grandi serie di successo degli ultimi anni tra le quali, “Doctor Who”, “Press Gang”, “Coupling” e la miniserie “Jekyll”.