Il film-documento Madre Teresa, la piccola di Dio, di Nicola Vice è dedicato a Madre Teresa di Calcutta, la piccola di Dio, la Madre dei poveri e della sofferenza, in onda per “Gli archivi della storia” venerdì 15 giugno alle 21.05 su Rai3.
Madre Teresa, al secolo Agnes Bojaxhiu, nasce nel 1910 a Skopje, nella martoriata terra dei Balcani. Da piccola resta affascinata dalle cronache dei missionari gesuiti che operano in India. A 18 anni entra nell’Istituto di Loreto, un ordine religioso che si occupa di educazione e assistenza nel Bengala.
Per circa vent’anni insegna Storia e Geografia alle ragazze provenienti dalla borghesia indiana. Poi un viaggio in treno le cambia la vita: mentre sale verso Darjeeling ai piedi dell’Himalaya, sente una seconda chiamata.
È la vocazione nella vocazione. Le parole di Gesù morente sulla croce la colpiscono: “ho sete, ho sete”. Da allora scende per le strade di Calcutta, imbraccia la povertà come stile di vita per immedesimarsi sempre più con i poveri e gli abbandonati. Loro sono come Cristo in agonia, hanno bisogno di qualcuno che li disseti e regali loro un sorriso prima di morire. Madre Teresa, Madre della carità. Ma Madre Teresa è anche una donna celebre. Premio Nobel per la pace nel 1979. Nel 1985 il segretario generale dell’ONU, Perez de Cuellar, la presenta così: “la donna più potente del mondo”. Non c’è luogo remoto di questo pianeta, dove Madre Teresa non abbia portato il suo sari bianco bordato di blu. E non c’è potente della terra che non abbia premiato, ringraziato e sostenuto l’opera delle Missionarie della Carità. La vita di Madre Teresa è una storia di successo.
Ma la storia della Madre è anche la storia segreta di una mistica della carità. Il lato oscuro che pochi in vita hanno conosciuto e che mostra le debolezze, le interrogazioni, l’inquietudine, la notte oscura di questa suora che Giovanni Paolo II ha beatificato nel 2003 e che il mondo intero riconosce universalmente come “Madre dei Poveri”. Il racconto si avvale di documenti originali, testimonianze esclusive, filmati mai visti prima. Consulente storico della puntata è Lucetta Scaraffia, con la partecipazione di padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana.