Sta per partire la campagna elettorale e PRESADIRETTA inizia la sua lunga stagione di sedici appuntamenti con una puntata speciale, in onda domenica 6 gennaio alle 21.30 su Rai3, dedicata ai casi di appropriazione indebita dei rimborsi elettorali dei partiti, soldi pubblici. Gli inviati di PRESADIRETTA racconteranno tutti i rimborsi folli chiesti e ottenuti da 40 consiglieri della maggioranza della Regione Lombardia, che li utilizzavano per pagare cene al ristorante da 27mila euro, comprare computer, telefonini, macchine fotografiche, ma anche giocattoli per i loro figli, facevano la spesa al supermercato e si facevano rimborsare dalla Regione Lombardia persino gelati, sigarette, “lecca lecca” e cartucce per fucili da caccia.
E l’inchiesta va avanti, con l’analisi da parte della Polizia Giudiziaria anche dei rendiconti delle spese dei partiti dell’opposizione, di cui naturalmente PRESADIRETTA renderà conto. Ma PRESADIRETTA ha ricostruito come nessuno ha ancora mai fatto, tutta la vicenda di Francesco Belsito, l’ex tesoriere della Lega indagato dalle Procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria per finanziamento illecito ai partiti, truffa ai danni dello Stato e riciclaggio in favore della ndrangheta. Chi era Belsito? Come è entrato nella Lega e nei favori di Umberto Bossi e del “cerchio magico”? Come e’ riuscito a diventare membro del Consiglio di Amministrazione e Vicepresidente di Fincantieri? E infine che cosa ci faceva con i soldi dei rimborsi elettorali della Lega? Prima che scoppiasse il caso Belsito c’era stato quello di Luigi Lusi, il tesoriere della Margherita che secondo l’accusa della Procura di Roma avrebbe distratto 22 milioni di rimborsi della Margherita per trasferirli sui suoi conti. E anche di questo parlerà PRESADIRETTA. Ma questo è stato anche l’anno di “Batman e Robin”, Franco Fiorito, capogruppo del PDL e Vincenzo Maruccio, capogruppo dell’IDV alla Regione Lazio. Il primo avrebbe intascato un milione e trecentocinquantasettemila euro di rimborsi elettorali, il secondo 800 mila euro. Più di due milioni di euro che sarebbero stati rubati dai due politici, ancora niente rispetto ai soldi che la regione Lazio ha sprecato. PRESADIRETTA infatti ha lavorato mesi per ricostruire i privilegi che i Partiti si sono regalati alla Regione Lazio, a cominciare dall’aumento del finanziamento dei gruppi consiliari, passato da un milione di euro nel 2010 a 14 milioni di euro nel 2012, con cinque delibere uscite dall’ufficio di presidenza senza che nessuno dei Partiti presenti si opponesse.
LADRI DI PARTITO puntata speciale, quindi, per i contenuti ma anche per la durata: andrà infatti in onda fino a mezzanotte, per segnalare a tutta la Politica che, chiunque vinca, gli italiani, i “lecca lecca” e le cene pagate con i soldi pubblici, i Lusi, i Fiorito, i Belsito e i Maruccio non li vogliono vedere più .