Sbarca su TV8, in prima tv in chiaro, la nona stagione di MASTERCHEF ITALIA, il talent culinario di Sky prodotto da Endemol Shine Italy, in onda dal 6 settembre, ogni domenica, alle ore 21.15.
A giudicare le sfide dei promettenti cuochi amatoriali c’è una giuria a tre, con gli chef stellati BRUNO BARBIERI, decano del programma, a MasterChef sin dalla prima edizione, ANTONINO CANNAVACCIUOLO, ormai colonna portante in giuria, e GIORGIO LOCATELLI, new entry dell’ultima edizione, che ha letteralmente conquistato il pubblico con i suoi modi fermi ma gentili e il suo savoir-faire british dal calore tipicamente italiano.
I giudici saranno ancora più esigenti del solito e questa nuova edizione inaugura un meccanismo di selezione ancora più avvincente: l’assegnazione del GREMBIULE GRIGIO. Gli aspiranti chef dovranno superare infatti tre step per aggiudicarsi un posto nella Masterclass: la consueta presentazione di un piatto a scelta, il test di abilità e la sfida finale. L’unico modo per abbreviare il percorso di selezione è convincere al primo colpo i giudici con il proprio piatto. I tre “sì” di Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli daranno diritto infatti al grembiule bianco con l’accesso diretto alla sfida finale. Chi riceverà solo due “sì” dovrà indossare il grembiule grigio e tentare di conquistare i giudici nel secondo step di selezione, ovvero nella prova di abilità, alla quale potrà accedere anche chi riceverà solo un “sì”, ma a patto che uno dei giudici decida di scommettere sull’aspirante chef in prima persona apponendo la sua firma sul grembiule grigio: una possibilità, quest’ultima, del tutto inedita che i tre giudici possono sfruttare solo una volta ciascuno durante tutta la fase di selezione.
Una volta formata la Masterclass con i 20 aspiranti MasterChef, la gara vera e propria entrerà nel vivo con un’altra novità. Alle consuete prove che hanno reso celebre il format in tutto il mondo, la Mystery Box, l’Invention Test e il temutissimo Pressure Test, quest’anno se ne aggiungerà una totalmente nuova: lo Skill Test. Una sorta di “esame a sorpresa” che coinvolgerà tutti i concorrenti, senza esclusioni, mettendoli alla prova su una specifica abilità richiesta dai giudici. Lo Skill Test, a cui si sottoporranno gli aspiranti chef in due occasioni, sarà suddiviso in tre step, ognuno dei quali affidato a un giudice, e decreterà l’eliminazione di un concorrente.
Ad arricchire inoltre questa edizione, un prestigioso parterre di ospiti stellati e internazionali: primo fra tutti il Maestro Iginio Massari, che visiterà la cucina di MasterChef per l’immancabile sfida di pasticceria, vero e proprio banco di prova per gli aspiranti chef; il giovanissimo e cosmopolita chef Jeremy Chan, detentore di una stella Michelin per il suo ristorante “Ikoyi” a Londra dove propone una cucina ricca di colori, sapori e consistenze dalle forti influenze africane; infine Henrique Fogaça, giudice dell’edizione brasiliana di MasterChef, chef di grande personalità, molto esigente, che ha conquistato Rio De Janeiro grazie ai suoi ristoranti “Sal Gastronomia” e “Sal Grosso” dove a farla da padrona è la carne, rigorosamente di altissima qualità.
Le prove in esterna saranno l’occasione per il pubblico per conoscere scenari e location incantevoli, tra cui la tenuta La Colombaia a Vercelli dove si produce il rinomato riso Acquerello, il Teatro Regio di Parma, tempio dell’arte del capoluogo emiliano eletto Capitale della cultura 2020, e il celebre Armani Ristorante a Milano, dove la tradizione culinaria italiana viene interpretata con sapienti rivisitazioni in chiave internazionale. L’ultima esterna porterà i concorrenti in un prestigioso ristorante stellato all’estero dove chi è rimasto in gara avrà l’ultima opportunità di impressionare i giudici e guadagnarsi un posto in finale.
Competitivi e agguerriti, gli aspiranti chef metteranno sul piatto passione, tecnica, talento per ottenere il consenso dei tre giudici con l’obiettivo di aggiudicarsi il titolo di nono MasterChef italiano, vincere 100.000 euro in gettoni d’oro e pubblicare il loro primo libro di ricette.
Anche questa edizione di MasterChef sceglie di essere plastic free ed eco-friendly promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando il Pianeta e non sprecando risorse alimentari. Tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile, per un consumo di plastica ormai ridottissimo come già nell’ottava edizione, pari al – 75% e a 800 kg di plastica utilizzata in meno rispetto alle edizioni precedenti.
Accanto al rispetto per l’ambiente, MasterChef da sempre si impegna anche nella lotta contro gli sprechi e la gran parte degli alimenti non impiegati per le prove è stata donata all’Opera Cardinal Ferrari Onlus di Milano. Il programma si è avvalso della preziosa collaborazione di Last Minute Market, la società spin-off dell’Università di Bologna impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti da oltre 10 anni.