Ad agosto approda in Prima TV esclusiva per l’Italia su Syfy, lo spazio dedicato alla fantascienza e all’ignoto in onda solo su Steel (Mediaset Premium sul DTT), la quarta stagione di “Sanctuary”, la serie TV scritta e prodotta da Damian Kindler (Stargate SG-1, Stargate Atlantis).
Per tutti gli amanti del genere, l’appuntamento è per martedì 21 agosto alle 21:15 e, a seguire, ogni martedì alla stessa ora con un episodio singolo.
La Dottoressa Helen Magnus (Amanda Tapping – Stargate SG-1, Stargate Atlantis) e il suo team gestiscono il “Santuario”, rifugio di creature soprannaturali, esseri mostruosi provenienti da tutto il mondo che se non fossero catturati sarebbero un pericolo per tutti gli umani.
Nell’inizio della quarta stagione la Dottoressa segue Adam Worth nella Londra del 1898 per impedirgli di alterare e distruggere il futuro. Il team lotterà contro tutti per garantire la salvezza a chi non può difendersi.
Sanctuary – La serie
Amanda Tapping (Stargate SG-1, Stargate Atlantis) è la Dottoressa Helen Magnus, una delle prime donne dottori del Royal College nella Londra Vittoriana. Dotata di longevità sovrannaturale, la Dr. Magnus eredita da suo padre la gestione del Santuario, rifugio di creature sovrannaturali da tutto il mondo. Lo scopo della dottoressa è di proteggere le persone da queste creature – conosciute come gli “anormali – ma in molti casi si troverà costretta ella stessa a difendere gli anormali dagli uomini. Nella sua missione Helen è aiutata dalla figlia Ashley (Emilie Ullerup – Battlestar Galactica), dal giovane psichiatra Will Zimmerman (Robin Dunne – Dawson’s Creek) che diventa in tempi brevi il suo protégé, dall’esperto di informatica Henry Foss e da Bigfoot, il suo taciturno assistente.
Nata in Canada come serie per il web nel 2007, dato l’enorme successo della versione internet, è stata trasformata in una serie per la TV.
Nominata per il Primetime Emmy Award nel 2009, ha debuttato nella versione televisiva il 3 ottobre 2008 negli Stati Uniti con la prima stagione composta da 13 episodi. La serie è stata girata quasi interamente su green screen, usando set virtuali ed effetti speciali.