Venerdì 14 dicembre 2012 in prima serata su Italia 1 andrà in onda “Insider”, uno speciale di inchieste giornalistiche in cui l’inviato, Luigi Pelazza, documenta realtà scottanti ed estreme, vivendole in prima persona, da infiltrato.
Pelazza racconta le sue inchieste con uno stile narrativo coinvolgente e profondamente emozionale, non riportando opinioni di altri o intervistando chi ha vissuto quelle situazioni, ma vivendole direttamente in prima persona. Grazie all’uso di microcamere e microspie, proietta il telespettatore direttamente nel mezzo dell’azione.
Sarà possibile rivivere, oltre ai contenuti delle indagini, anche le sue emozioni, la fatica per raggiungere l’obiettivo e le modalità con cui vengono condotte le indagini: dal concepimento dell’argomento da affrontare al travestimento-trucco del personaggio, dalla preparazione tecnico-logistica fino ad arrivare alla realizzazione del servizio vero e proprio.
Altra caratteristica e particolarità del programma è l’utilizzo di inserti in animazione: laddove non sarà possibile, per svariati motivi, raccontare volti e situazioni, ne verrà fatta una fedele ricostruzione in animazione supportata dall’audio originale.
La prima inchiesta racconta una realtà ben conosciuta, quella della criminalità organizzata calabrese, la ‘ndrangheta. Come funziona il potere della ‘ndrangheta? Com’è diventata la potenza che è adesso? Pelazza si è inventato un’identità ed è andato a Reggio Calabria, fingendosi un commerciante e correndo dei rischi sulla sua pelle.
La seconda inchiesta fa luce sul traffico di droga tra la Colombia e l’Italia. Le carceri colombiane sono piene di italiani che, giunti in Colombia, magari come turisti, si improvvisano spacciatori e, con l’illusione di un guadagno facile e veloce, tentano di importare cocaina nel nostro paese. Pelazza si è introdotto in questo narcotraffico poco organizzato, ripercorrendo tutte le tappe dei narcotrafficanti.
La terza e ultimo storia riguarda il mondo del satanismo e delle messe nere.